San Teofane nacque nel 760 in una famiglia pia e ricca, ma, per via della morte del padre, fu allevato dalla sola madre. Teofane si sposò giovanissimo, forse a soli 12 anni, ma persuase la moglie a conservare la loro verginità e, per questo, la fece entrare nel monastero detto del Principe. Dopo aver distribuito i suoi beni ai poveri anche lui abbracciò la vita monastica sul monte Sigriano, sulla sponda asiatica del Bosforo. Fu poi convocato dall'imperatore iconoclasta Leone l'Armeno, che era salito al trono di Costantinopoli nell'813, il quale gli chiese di unirsi alla sua eresia, ma, per via del suo rifiuto, venne gettato in prigione. Fu poi esiliato nell'isola di Samotracia, dove morì qualche tempo dopo, nel 817.