Sinassario

Questi martiri erano nativi della regione di Kallipe, nei pressi di Ancira, e vissero durante il regno dell'imperatore Traiano. San Proclo venne arrestato in quanto cristiano e, confessando la sua fede, fu bruciato sui fianchi e sulla pancia, sospeso a una trave con pesanti pietre legate ai suoi piedi, e, infine, legato ad un palo per essere colpito con le frecce. Mentre veniva portato via per l'esecuzione il nipote Ilario lo abbracciò per salutarlo un'ultima volta e, riconosciuto anche lui come cristiano, venne arrestato. Dopo che suo zio fu ucciso con le frecce, anche Ilario, che non volle rinnegare Cristo, fu torturato e decapitato ed infine sepolto sotto le spoglie dello zio.