Sinassario

Santa Gliceria subì il martirio a Traianopoli, in Tracia, sotto l'imperatore Antonino (138-161). Durante una festività pagana la Santa vide il prefetto Sabino offrire un sacrificio agli idoli, allora si fece il segno della croce e si presentò a lui, dichiarando di essere cristiana. Il Prefetto la invitò comunque ad offrire sacrifici agli dei, ma la Santa entrò nel tempio e con la sua preghiera ruppe tutti gli idoli presenti; per questo fu torturata, messa in prigione e infine data in pasto alle bestie feroci.