Sinassario

Santa Pelagia, originaria di Tarso, in Cilicia, subì il martirio nel 284, sotto Diocleziano. Dopo aver sentito parlare della fede cristiana una notte sognò un vescovo nell'atto di battezzarla, così il giorno seguente si recò dal vescovo che subito la battezzò. Informato di questo, l'imperatore Diocleziano la fece convocare e cercò di farla rinunciare alla fede in Cristo, ma poiché ciò non fu possibile, la condannò a morte.