Sinassario

Le versioni principali della vita di sant'Alessio sono tre, una di tradizione siriaca, una greco-bizantina e una romana.
Secondo la tradizione greco-bizantina sant'Alessio nacque nel quinto secolo a Roma, in una nobile e benestante famiglia patrizia. I suoi genitori avevano organizzato per lui un buon matrimonio, ma poiché il Santo voleva offrire la propria vita a Dio, la sera prima delle nozze fuggì dalla casa paterna e andò a Edessa, nell'odierna Siria, vestendosi di stracci e scegliendo di vivere come un mendicante. In quei giorni il sagrestano di una chiesa ricevette, dall'icona della Vergine Maria, l'ordine  di accogliere quel mendicante perché si trattava di un uomo santo e per questo in molti cominciarono presto a venerarlo. Ma ad Alessio non piacevano tutti questi onori e pertanto decise di imbarcarsi e fuggire a Tarso, ma in balia di una tempesta, finì con l'approdare a Ostia e Alessio colse questo evento come un segno e decise di tornare nella casa di suo padre e, senza però essere riconosciuto, di vivere lì come un mendicante, nel modo in cui avevano già fatto san Giovanni Calibita e san Giuseppe Innografo. L'uomo, ricordandosi del figlio lontano e forse in difficoltà, accolse il mendicante che visse in quella casa per diversi anni, dormendo nel sottoscala e subendo le umiliazioni dei servi.
Quando Alessio sentì che la morte era vicina scrisse la sua storia in un rotolo e poi morì; in quello stesso momento dalle campane che suonavano a festa si sentì una voce che diceva di cercare l'uomo di Dio perché egli avrebbe pregato per Roma, così fu ritrovato il corpo del Santo e fu conosciuta la sua storia.

Nel 1217 papa Onorio III dedicò la Chiesa di San Bonifacio anche a sant'Alessio, oggi conosciuta come Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio sull’Aventino.

Vangelo

Luca 9,12-17

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta». Gesù disse loro: «Dategli voi stessi da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C'erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai discepoli: «Fateli sedere per gruppi di cinquanta». Così fecero e li invitarono a sedersi tutti quanti. Allora egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste.