Sinassario

Nato a Listra, in Licaonia, nell'Asia Minore, San Timoteo era figlio di padre pagano e madre ebrea. San Paolo Apostolo fede il suo primo viaggio proprio a Licaonia e Timoteo fu talmente coinvolto dalle sue parole da decidere di convertirsi, diventare suo discepolo e seguirlo. Quando l'Apostolo Paolo andò in Macedonia lasciò a Timoteo la carica di vescovo di Efeso. Secondo la tradizione morì martire intorno alla fine del primo secolo per essersi opposto alle celebrazioni di una festività pagana.

San Timoteo è uno dei 70 Apostoli.

Vangelo

Matteo 10,32-33.37-38; 19,27-30

Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.
Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.Allora Pietro prendendo la parola disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?». E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.
Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi
».

Epistola

2Timoteo 1,3-8

 Ringrazio Dio, che io servo con coscienza pura come i miei antenati, ricordandomi sempre di te nelle mie preghiere, notte e giorno;  mi tornano alla mente le tue lacrime e sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia.  Mi ricordo infatti della tua fede schietta, fede che fu prima nella tua nonna Lòide, poi in tua madre Eunìce e ora, ne sono certo, anche in te.
 Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l'imposizione delle mie mani.  Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.  Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio.