Sinassario

San Gordio, in onore del quale san Basilio il Grande compose un panegirico, era nativo di Cesarea di Cappadocia e figlio di un centurione sotto l'imperatore Licinio (313-323). Mal sopportando l'insolenza dei pagani e le bestemmie che incessantemente essi pronunciavano contro Cristo, fuggì dal mondo, abbandonando la carriera militare e andando a vivere in montagna assieme alle bestie feroci. In poco tempo il suo amore per Cristo e il suo coraggio contro l'errore rinvigorirono e, rientrato in città, si precipitò all'ippodromo, dove in occasione dei giochi era radunata la folla, per confessare pubblicamente la sua fede in Cristo e rigettare gli idoli. Poi il Santo mosse ad ira il governatore che lo fece decapitare.