Sinassario

Alla morte del suo predecessore Milziade, avvenuta nel 314, san Silvestro fu consacrato vescovo dell'Antica Roma. Inviò delegati del suo clero al Primo Concilio Ecumenico di Nicea nel 325. Fu san Silvestro a battezzare e guidare nel suo cammino verso la fede l'imperatore Costantino il Grande. Morì il 31 dicembre 335.

Vangelo

Giovanni 3,1-15

C'era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei. Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. Non ti meravigliare se t'ho detto: dovete rinascere dall'alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito». Replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».

Epistola

Ebrei 5,4-10

 Nessuno può attribuire a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne.  Nello stesso modo Cristo non si attribuì la gloria di sommo sacerdote, ma gliela conferì colui che gli disse:
Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato.
 Come in un altro passo dice:
Tu sei sacerdote per sempre, alla maniera di Melchìsedek.
 Proprio per questo nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà;  pur essendo Figlio, imparò tuttavia l'obbedienza dalle cose che patì  e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono,  essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote alla maniera di Melchìsedek.