Sinassario

Questi santi martiri soffrirono a Roma, sotto l'imperatore Traiano (98-117). È riferito che, condannati alle bestie selvagge, erano rispettati da loro, grazie all'aiuto divino. Chiusi in una gabbia di ferro arroventato, consumarono il loro martirio.

Vangelo

Luca 21,12-19

Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. Questo vi darà occasione di render testimonianza. Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.

Epistola

Efesini 6,10-17

 Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza.  Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.  La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
 Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.  State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia,  e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace.  Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno;  prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio.