Sinassario

San Basileo fu vescovo di Amasea, nell'Ellesponto, sotto Licinio (308-324) e partecipò ai Concili di Ancira e Neocesarea.
La tradizione narra che subì il martirio nel 322 per volere di Licinio poiché diede protezione a Glafira, serva cristiana della moglie dell'imperatore e verso la quale l'imperatore stesso provava un insano desiderio. Saputo di questa intromissione, Licinio condannò Basileo alla decapitazione e, per oltraggiarlo ulteriormente, volle che il suo corpo fosse gettato in mare, ma fu miracolosamente ritrovato e riportato ad Amasea.